DAL 1910
Franzoni Botticino
DALLA VIGNA ALLA BOTTIGLIA
L’Azienda Vinicola Emilio Franzoni ha origine nel 1910 e da quattro generazioni tramanda la passione e le tradizioni di famiglia.Il Botticino DOC, si produce in una piccola zona collinare ad est della città di Brescia, a pochi chilometri dal Lago di Garda, famosa anche per la produzione di marmi pregiati. Le dolci colline formano un anfiteatro in cui è racchiusa questa stupenda vallata creando un microclima particolarmente adatto alla produzione viticola.
1910
Il fondatore, Fedele Franzoni inizia l’attività con un piccolo magazzino nel centro del paese di Botticino, vendendo il vino sia al dettaglio che all’ingrosso.
1925
Dalla metà degli anni venti lo affianca il figlio Emilio, il quale darà la prima importante svolta all’azienda di famiglia. Il lavoro aumenta notevolmente e si rende necessario cambiare sede, per cui l’azienda si trasferisce nell’attuale sede, una vecchia filanda dove poco prima veniva allevato e lavorato il baco da seta.
1968
Nel 1968 la zona diventa DOC ed il Botticino è la 27esima DOC in Italia.
1997
L'azienda introduce l’allevamento guyot nei vigneti e ha aderito all’impegno di misura relativo al regime ad agricoltura integrata e sostenibile nell’ambito della lavorazione e gestione dei propri vigneti.
2008
Sempre attenta e sensibile all’ambiente ed alla natura, dal 2008 utilizza energia prodotta da un impianto fotovoltaico di proprietà, posizionato sul tetto dell’azienda.
I Nostri Successi
Il Concours Mondial de Bruxelles ha come obiettivo principale quello di offrire ai consumatori una garanzia: distinguere vini d’ineccepibile qualità, veri e propri piaceri di consumo e di degustazione provenienti dai 4 angoli del mondo, per tutte le gamme di prezzo.
Il Concours Mondial de Bruxelles ha come obiettivo principale quello di offrire ai consumatori una garanzia: distinguere vini d’ineccepibile qualità, veri e propri piaceri di consumo e di degustazione provenienti dai 4 angoli del mondo, per tutte le gamme di prezzo.
Ideata nel 1967 dall’allora presidente della Camera di commercio Giovanni Borello, la Douja d’Or da ormai più di cinquant’anni si impegna a promuovere la cultura enologica per far conoscere ed apprezzare il panorama delle migliori produzioni vitivinicole italiane, educando i consumatori nella scelta.
Ideata nel 1967 dall’allora presidente della Camera di commercio Giovanni Borello, la Douja d’Or da ormai più di cinquant’anni si impegna a promuovere la cultura enologica per far conoscere ed apprezzare il panorama delle migliori produzioni vitivinicole italiane, educando i consumatori nella scelta.
Ideata nel 1967 dall’allora presidente della Camera di commercio Giovanni Borello, la Douja d’Or da ormai più di cinquant’anni si impegna a promuovere la cultura enologica per far conoscere ed apprezzare il panorama delle migliori produzioni vitivinicole italiane, educando i consumatori nella scelta.
Ogni anno, a marzo, oltre 50 assaggiatori di altissimo livello provenienti da tutto il mondo si danno appuntamento a Bourg (Bordeaux-Francia) per diversi giorni per eleggere i migliori vini tra oltre 1.000 campioni provenienti da circa 30 paesi. Con oltre il 75% di vini stranieri, il concorso Citadelles du Vin è uno dei concorsi mondiali più prestigiosi e rappresenta un vero fiore all'occhiello per l'industria enologica mondiale.
Il premio MUNDUS VINI è stato istituito dalla casa editrice Meininger, venendo annoverato tra i concorsi vinicoli più importanti del mondo sin dagli esordi. Lo scopo del concorso è quello di riconoscere e promuovere la qualità dei vini iscritti. Ciò che per l’acquirente di vini è un utile orientamento per il vitivinicoltore è una conferma del suo lavoro.
Ideata nel 1967 dall’allora presidente della Camera di commercio Giovanni Borello, la Douja d’Or da ormai più di cinquant’anni si impegna a promuovere la cultura enologica per far conoscere ed apprezzare il panorama delle migliori produzioni vitivinicole italiane, educando i consumatori nella scelta.
Il premio MUNDUS VINI è stato istituito dalla casa editrice Meininger, venendo annoverato tra i concorsi vinicoli più importanti del mondo sin dagli esordi. Lo scopo del concorso è quello di riconoscere e promuovere la qualità dei vini iscritti. Ciò che per l’acquirente di vini è un utile orientamento per il vitivinicoltore è una conferma del suo lavoro.
Ideata nel 1967 dall’allora presidente della Camera di commercio Giovanni Borello, la Douja d’Or da ormai più di cinquant’anni si impegna a promuovere la cultura enologica per far conoscere ed apprezzare il panorama delle migliori produzioni vitivinicole italiane, educando i consumatori nella scelta.